ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 13 settembre 2012

BISCOTTONE PER IL FORMIGONE


- IL FACTOTUM DELLE CLINICHE MAUGERI AI MAGISTRATI: “PREPARAVAMO NOI LE BOZZE DI DELIBERE CHE POI LA REGIONE LOMBARDIA APPROVAVA. E OGNI PAGAMENTO DALL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA PASSAVA ATTRAVERSO UN PAGAMENTO A DACCÒ” - L’AD DI KOS, LE CLINICHE DI DE BENEDETTI, RISPONDE ALLE ACCUSE DI FORMIGONI (“REPUBBLICA È CONTRO DI ME PER INTERESSI NELLA SANITÀ DEL SUO CAPO”): “NON ABBIAMO NEMICI DA ABBATTERE NÉ INTERESSI POLITICI”…

1 - "COSÌ PREPARAVAMO ALLA MAUGERI LE BOZZE DELLE DELIBERE AL PIRELLONE"
ROBERTO FORMIGONI CIRCONDATO DALLE TELECAMEREROBERTO FORMIGONI CIRCONDATO DALLE TELECAMERE
Gli stanziamenti della Regione Lombardia alla Fondazione Maugeri erano "un sistema consolidato". E "qualsiasi erogazione dalla Regione alla Fondazione passava attraverso un pagamento a Daccò". Lo ha dichiarato ai magistrati milanesi Gianfranco Mozzali, considerato il factotum dell'ex direttore amministrativo del gruppo ospedaliero Costantino Passerino. Mozzali è indagato nell'inchiesta dei pm Laura Pedio, Gaetano Ruta e Antonio Pastore sulla Fondazione Maugeri e si trova attualmente agli arresti domiciliari.
PIERANGELO DACCO'PIERANGELO DACCO'
Nella stessa inchiesta è indagato anche il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. A verbale Mozzali ha dichiarato anche che il faccendiere Pierangelo Daccò, quello delle vacanze pagate allo stesso Formigoni, "ha detto a Passerino, il quale era preoccupatissimo, di stare tranquillo in quanto lui aveva sistemato i suoi conti in modo tale che non risultassero uscite verso politici o funzionari pubblici e che il denaro rimaneva nella sua disponibilità".

SAN GIOVANNI CRISOSTOMO E I CASTIGHI DI DIO

Pontifex.Roma
Tratto dal testo "I castighi di Dio - compendio di Dottrina cattolica" di Carlo Di Pietro, 2012, edito dalla Segno di Tavagnacco (UD). "[...] Fatta questa breve premessa ed essendo il caso gravissimo, data la possibile eresia pubblica proferita dal predicatore della Casa pontificia, è ora pensabile procedere citando alcune esortazioni note ed inescludibili. Ricordando talune sante omelie del Crisostomo (85), non possiamo omettere di riportare «ah! sarebbe meglio per voi restare a casa e versare, gemendo, lacrime per questi disgraziati che si ribellano ai comandi del Signore e che hanno il demonio come guida per le danze del coro. Perché come dissi prima, quello che è fatto contro la volontà di Dio, anche se per caso fosse stato precedentemente permesso, dopo diventa violazione della legge e causa di innumerevoli castighi».  Od anche, sempre celebrando il Crisostomo, ma senza approfondire onde evitare di offendere la sensibilità di alcune minoranze, va detto «poiché [...] non hai voluto riconoscere la sua potenza dai suoi benefici, Egli con castighi e supplizi ti mostrò la sua forza che non puoi evitare e contrastare. Tuttavia tu non credi, non riconosci che è Dio, Signore di tutto l’universo; ma lo stimi un uomo come tutti gli altri. Ebbene procediamo come se si trattasse di un uomo ordinario».

SCHERZA COI SANTI, MA LASCIA STARE I MULLAH


- ARTISTI, VIGNETTISTI E COMICI FANNO A GARA A DISSACRARE CRISTO, LA CROCE, IL PAPA E LA RELIGIONE CATTOLICA - CE NE FOSSE UNO IN GRADO DI FARE ALTRETTANTO CON L’ISLAM! - TUTTI APPLAUDONO SE ULRICH SEIDL “STUPISCE I BORGHESI” ALLA MOSTRA DEL CINEMA CON IL CROCIFISSO-DILDO MA SE SI IRONIZZA SU MAOMETTO, VENGONO GIU’ I CONSOLATI….

Maurizio Caverzan per "il Giornale"
IL FILM SU MAOMETTO INNOCENCE OF MUSLIMSIL FILM SU MAOMETTO INNOCENCE OF MUSLIMS
Noi, invece, ci abbiamo fatto il callo. E non è detto che sia un bene.
Però è così, ci siamo abituati. D'accordo, un po' di scandalo. Qualche reprimenda. Pensosi interventi contro gli eccessi dell'arte blasfema e le fantasiose profanazioni dell'iconografia cristiana. Al massimo l'invettiva di qualche prelato. Nell'Occidente evoluto siamo grazie a Dio lontanissimi dalle rappresaglie letali di Bengasi per un film quanto si voglia offensivo del profeta Maometto. Tolleranti e democratici, siamo: forse troppo.
Per dire, la popstar da alcuni decenni più famosa nel mondo si chiama Madonna e nei suoi concerti è solita issarsi su una croce - non di legno ma di cristalli Swaroski - con tanto di corona di spine. Tuttavia, se le gerarchie stigmatizzano la performance, come quando fu inscenata a Roma nel 2006, allora scattano le accuse di censura e oscurantismo.

FAUSTINA KOWALSKA, GIOVANNI PAOLO II E L’ERESIA DELL’APOCATASTASI



Pontifex.RomaFaccio seguito al mio articolo: "CONNUBIO GESÙ MISERICORDIOSO - REGINA DELLA PACE (O GOSPA DI MEDJUGORJE)". La devozione a Gesù Misericordioso, subito dopo la morte di suor Faustina Kowalska avvenuta nel 1938, ebbe una rapida diffusione in Polonia durante il secondo conflitto mondiale e fu accolta dall’episcopato polacco negli anni successivi. Negli anni ’50 essa era già notevolmente diffusa quando fu sottoposta al vaglio della Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, che (con Decreto del 28.11.1958 e Notificazione del 6.3.1959) affermò: “Si rende noto che la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, prese in esame le asserite visioni e rivelazioni di suor Faustina Kowalska (dell’Istituto di Nostra Signora della Misericordia, defunta nel 1938 presso Cracovia), ha stabilito quanto segue: 1) doversi proibire la diffusione delle immagini e degli scritti che presentano la devozione della Divina Misericordia nelle forme proposte dalla medesima suor Faustina; 2) essere demandata alla prudenza dei Vescovi il compito di rimuovere le predette immagini che eventualmente fossero già esposte al culto” (Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, Notificazione del 6.3.1959).

Costruttori di terrorismo interreligioso


Steve Klein e il film contro Muhammad. Nonché un po’ di Mormoni

Vorrei passare a trattare un altro aspetto degli eventi di Benghazi, ma credo che meriti un piccolo accenno a parte lo stato delle indagini sul misterioso Sam Bacile, presunto autore dell’assurdo trailer contro il profeta dell’Islam.
Ieri, l’Associated Press affermava di essere riuscito a intervistare Sam Bacile telefonicamente.
All’intervistatore, Bacile dichiarava di essere un imprenditore immobiliare israelo-statunitense e di aver prodotto il film con l’aiuto di cento donatori ebrei, spendendo complessivamente la somma di cinque milioni di dollari.
Poi viene fuori che non esiste alcun imprenditore o alcun cittadino israeliano con quel nome.

Il lacchè dell'impero Ma cosa ha mai detto della violenza americana in Libia?


La Santa Sede: “Violenza inaccettabile, ma i simboli vanno rispettati”

Bengasi
Bengasi

Dopo l’attentato in Libia padre Lombardi esprime una condanna anche per le “provocazioni alla sensibilità dei credenti musulmani”. Il viaggio in Libano non è a rischio

Alessandro speciale roma
Una scintilla che potrebbe compromettere un equilibrio già delicatissimo: sono gli attacchi contro le rappresentanze diplomatiche statunitensi in Egitto e in Libia, scatenati sembra – anche se la situazione è tutt'altro che chiara – dalla diffusione del trailer di un film satirico su Maometto e l'islam di produzione statunitense. Durante l'attacco di questa notte al consolato americano di Bengasi, sono morti quattro funzionari tra cui l'ambasciatore J. Christopher Stevens.

UNA VISITA PAPALE PAPALE - RATZINGER ARRIVA IN LIBANO MENTRE IL MEDIORIENTE ISLAMICO È IN FIAMME - INCONTRERÀ TUTTI I LEADER TRANNE HEZBOLLAH - LA QUESTIONE CHIAVE È LA SIRIA: ASSAD (COME UN TEMPO MUBARAK, SADDAM, BEN ALI, GHEDDAFI) TUTELA LE MINORANZE RELIGIOSE. PER QUESTO IL VATICANO NON SI È ANCORA SCHIERATO APERTAMENTE CON I RIBELLI, CHE PORTERANNO I MUSULMANI AL POTERE E NUOVE PERSECUZIONI PER I CRISTIANI…

Roberta Zunini per il "Fatto quotidiano"
Il volto gigantesco di Benedetto XVI si alterna alle facciate dei palazzi crivellati di colpi o in macerie. Fa una certa impressione vedere I cartelloni di benvenuto al Papa accanto all'eredità della guerra civile libanese. Ma per la popolazione di Beirut questa casuale sovrapposizione non suona come un presagio. Il clima che si respira alla vigilia della visita del pontefice, è tranquillo. Almeno apparentemente.
I CARTELLONI PER L ARRIVO DEL PAPA IN LIBANOI CARTELLONI PER L ARRIVO DEL PAPA IN LIBANO
Anche perché questo paese, sempre sull'orlo di una crisi politico confessionale, ha messo in campo enormi misure di sicurezza: a nessuna parte politica, tanto meno alla formazione integralista islamica Hezbollah - che di fatto governa il Libano - potrebbe far gioco un attentato. Gli avvisi, diffusi ovunque, per ricordare che nei prossimi 3 giorni nessun'auto potrà stazionare dove passerà il corteo papale mentre il traffico verrà deviato e limitato, è la restrizione più superficiale.

XXXI° giorno di Quaresima di S.Michele


Il Rosario di San MicheleUna delle pratiche di devozione più raccomandabili ai fedeli cattolici in onore del glorioso arcangelo, è la recita della corona Angelica, detta il Rosario di San Michele. Questa devozione, approvata dalla Chiesa fin dal 1851, è arricchita da numerose indulgenze. Questa pratica di devozione è molto antica, poiché  San Michele l'ha portata lui stesso dal cielo alla terra.

Dichiarazione di invalidità della Liturgia




http://www.youtube.com/watch?v=lY8fzlvXA-0&list=UUbdsclGyb0EGHQhfngn0u2g&index=3&feature=plcp

mercoledì 12 settembre 2012

PRIMA PAPALINI, OGGI GRILLINI


- IL PRESIDENTE ACLI OLIVERO LANCIA L’APPELLO AI CATTOLICI FINITI NEI ‘CASINI’: “DOBBIAMO DARCI UNA MOSSA: IL 14% DEI CATTOLICI È ATTRATTO DA BEPPE GRILLO. E’ DIMINUITA ANCHE LA STIMA PER LA CHIESA E IL BERLUSCONISMO È FINITO. SOSTENIAMO CASINI MA DEVE METTERE IN LISTA PERSONE ONESTE. OK AL PD MA VENDOLA CI PREOCCUPA” - GOMITATA A PASSERA: “IL PROGETTO DI TODI ERA IMPRATICABILE. MONTI NEL 2013? SI, MA SENZA GOVERNO TECNICO”…

Andrea Tornielli per "la Stampa"
ANDREA OLIVERO ACLIANDREA OLIVERO ACLI
«Dobbiamo darci una mossa: il 13-14 per cento dei cattolici praticanti sono attratti dal movimento di Grillo. C'è lo spazio per un grillismo bianco, se sapremo essere credibili nella lotta agli sprechi e alla corruzione...». Andrea Olivero, presidente delle Acli, tre giorni fa era a Chianciano per sostenere la nuova Udc di Pierferdinando Casini, e sabato prossimo, a Orvieto, farà gli onori di casa allo stesso Casini e al segretario del PD Pierluigi Bersani. Le Acli stanno per pubblicare i dati di una ricerca dell'Ipsos sul voto, dalla quale emerge che l'astensionismo è più diffuso tra i cattolici impegnati (35%) rispetto al totale dei cittadini italiani (27%). Dalla ricerca oltre alle simpatie per Grillo, emerge anche la progressiva diminuzione della stima verso la Chiesa da parte di chi non crede.

Per il cinquantesimo di Nostra aetate


 Tutte le Religioni sono Buone?



Tradizionalista Cattolico (3)
«Tutte le religioni son buone? » — Ciò vuol dire, non è egli vero, che, purché io sia presso a poco un uomo onesto, poco importa l'essere Pagano, Giudeo, Turco, Cristiano, Cattolico, Protestante?
Ciò vuol dire ancora che tutte le religioni sono invenzioni umane di cui Iddio deve ben poco curarsi?
Ciò vuol dire infine che tutte le religioni son false?
Ma, ditemi, dove avete imparato che ciò che si pensa dell'Essere superiore gli sia indifferente? E chi vi ha rivelalo che tutti i culti che si vedono sulla terra gli siano graditi egualmente ?
Perchè vi sono delle false religioni, ne segue egli forse che non siavene una vera?
E perchè siamo circondati da ingannatori, non è più possibile distinguere l'amico sincero?

Inginocchiarsi pratica da abolire ?


Il Cristiano prega in piedi o in ginocchio? Cosa dice in proposito il Papa:
A differenza del musulmano che si annienta davanti a Dio in una prostrazione totale, il cristiano prega in piedi perché è figlio di Dio nel Figlio.  Occorre però anche dire subito che prega rivolto ad Oriente o alla Croce e non in una posizione autoreferenziale rispetto alla adunanza dei fedeli. (rivolti gli uni agli altri)....leggi tutto.








Il Prof. Mario Palmaro risponde a questa domandaNon le pare che il magistero di Enzo Bianchi sia oggi percoloso perche spaccia per autentiche posizioni che sono discutibili ?

BOSE. DAL PRETE SOCIOLOGO AL PRETE MASSAGGIATORE


 ECCO LA NUOVA RICETTA MAGICA PER UN “RITORNO DI VOCAZIONI”: 
Sento questi vecchi vaticanisti, giornalisti, sociologi, preti e cappuccini parlare
e blaterare, criticare e scriverelibri sulla “crisi” delle vocazioni, su tutto e su tutti, 
spargere a piene mani ricette magiche “scientificamente testate” per salvare le 
“vocazioni” e persino la “Chiesa”. 
Mentre già è troppo se riusciranno a salvare se stessi, la loro sanità mentale prima 
e la loro  anima poi, per tacer della loro fede.

Cartellino rosso per il vescovo Williamson


Richard Williamson
Richard Williamson

Richard Williamson, il vescovo lefebvriano che aveva negato l’esistenza delle camere a gas, potrebbe essere espulso dalla San Pio X. Il superiore della Fraternità, Bernard Fellay, lo scorso luglio aveva precluso a Williamson la partecipazione al capitolo generale dei lefebvriani dedicato alle trattative con la Santa Sede. Ma ora nei confronti del vescovo negazionista potrebbe scattare una sanzione ben maggiore. Lo sostiene il sito tedesco kreuz.net,(http://www.kreuz.net/article.15846.html ) presentando anche i motivi che potrebbero portare a questa decisione.

Dichiarazione di Dom Tomás de Aquino


Dopo la visita di Mons. Williamson in Brasile su invito di Dom Tomás de Aquino, Priore del monastero benedettino della Santa Croce, a Nova Friburgo,  lo stesso Priore scrisse un articolo per ringraziare Mons. Williamson, al quale fece seguito un comunicato di Don Christian Bouchacourt, Superiore del Distretto dell'America del Sud della Fraternità San Pio X. 
La presente dichiarazione, dell'8 settembre 2012, è una risposta al detto comunicato,
ed è stata pubblicata sul 
sito del monastero



Mons. Richard Williamson in visita in Brasile nel 2012

Di fronte al comunicato del R. P. Bouchacourt, il monastero della Santa Croce dichiara che si è rivolto a S. Ecc. Rev.ma Mons. Richard Williamson perché lo considera un degno difensore della fede cattolica, in grado di confermare nella fede, non solo i monaci del monastero della Santa Croce, ma anche le comunità religiose e i fedeli che guardano con grande preoccupazione alla nefasta politica degli accordi pratici con Roma, prima che questa rinunci ai suoi errori liberali e modernisti.

Il vescovo di Pavia è “in comunione di fede” con i musulmani


(di Alessandro Gnocchi – Mario Palmaro) La notizia non è freschissima perché, a cercare bene, la si sarebbe trovata a pagina 3 del numero del 24 agosto del settimanale “Il Ticino”, organo della diocesi di Pavia. Non sarà freschissima, ma siccome nessuno l’ha portata in luce risulta nuova fiammante e, a voler rendere onore a quel mestieraccio che è il giornalismo, è anche enorme e può venire riassunta così: il vescovo di Pavia, monsignor Giovanni Giudici, è in comunione di fede con i musulmani. Parola sua.
Perché non si tratta di una malevola interpretazione di un testo redatto in stile ambiguo che si presta a più letture e a più ermeneutiche. No, qui è tutto chiarissimo e precisissimo e di ermeneutica ce ne può essere una sola. Il messaggio che monsignor Giudici ha inviato alla “Guida della Comunità musulmana di Pavia” in occasione della fine del Ramadan finisce proprio così: «grati della Vostra testimonianza, si sentiamo in comunione di fede e di preghiera». Purtroppo, questo gran finale, diciamo così iperecumenico, non si può neanche definire un colpo di scena poiché il testo del messaggio lo lascia presagire fin dall’inizio e durante tutto lo svolgimento.

Interrogativi sul Concilio Ecumenico Vaticano II


(su conciliovaticanosecondo.it) Nel corso dell’anno 2012, si sono svolti, come riportato da alcuni blog, due seminari di studio sul Concilio Vaticano II presieduti da S. Emin. il card. Walter Brandmüller con la partecipazione di studiosi di diverse tendenze, al fine di avviare un costruttivo dibattito su un evento che ha così fortemente segnato la vita della Chiesa e della società intera. Riportiamo di seguito la comunicazione del prof. Roberto de Mattei, svolta a Roma nell’incontro del 17 marzo 2012.
Interrogativi sul Concilio Ecumenico Vaticano II
Comunicazione del prof. Roberto de Mattei – Roma 17 marzo 2012

Una premessa necessaria: la crisi della fede contemporanea
Il problema che affrontiamo non è una questione astratta, ma tocca concretamente il modo di vivere la nostra fede, in un momento storico descritto quest’anno da Benedetto XVI con queste parole: “Come sappiamo, in vaste zone della terra la fede corre il pericolo di spegnersi come una fiamma che non trova più alimento. Siamo davanti ad una profonda crisi di fede, ad una perdita del senso religioso che costituisce la più grande sfida per la Chiesa di oggi”[1] . La discussione non può limitarsi ad un puro interesse scientifico, ma deve partire dalla necessità di comprendere la natura della crisi della fede in atto.

Indovina chi viene a merenda!


Quell’intesa cordiale (da record) tra Monti e l’appartamento del Papa


Silvio Berlusconi aveva Gianni Letta a tessere i rapporti col Vaticano. Già gentiluomo di Sua Santità, entrava nelle stanze vaticane “in frac e collare d’oro”, segno distintivo di quei Cavalieri di spada e cappa utili per “tante nascoste mansioni”, come disse un giorno Papa Ratzinger durante un’udienza loro riservata.
E Mario Monti? Oramai è a tutti evidente. A lui non serve nessun Gianni Letta né, a ben guardare, l’interfaccia della scelta pattuglia dei ministri cattolici del suo governo. A differenza del suo predecessore a Palazzo Chigi, Monti basta a se stesso.

XXX° giorno di Quaresima di S.Michele


Il Rosario di San MicheleUna delle pratiche di devozione più raccomandabili ai fedeli cattolici in onore del glorioso arcangelo, è la recita della corona Angelica, detta il Rosario di San Michele. Questa devozione, approvata dalla Chiesa fin dal 1851, è arricchita da numerose indulgenze. Questa pratica di devozione è molto antica, poiché  San Michele l'ha portata lui stesso dal cielo alla terra.



DIALOGO SOPRANNATURALE DI PAPA LEONE XIII E SAN MICHELE ARCANGELO!


10/09/2012 22:17:13: Sancte Michaël Archangele,defende nos in proelio;contra nequitiam et insidias diaboli esto praesidium.Imperet illi Deus,supplices deprecamur: tuque,Princeps militiae caelestis,Satanam aliosque spiritus malignos,qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo,divina virtute in infernum detrude. Amen.




luca capozzihttp://it.gloria.tv/?media=331131












Abacuc e i Caldei (...USA)


Dal libro del profeta Abacuc 1, 1 - 2, 4

Preghiera nel tempo della desolazione

Oracolo che ebbe in visione il profeta Abacuc.
Fino a quando, Signore, implorerò
e non ascolti,
a te alzerò il grido: «Violenza!»
e non soccorri?
Perché mi fai vedere l'iniquità
e resti spettatore dell'oppressione?
Ho davanti rapina e violenza
e ci sono liti e si muovono contese.
Non ha più forza la legge,
né mai si afferma il diritto.
L'empio infatti raggira il giusto
e il giudizio ne esce stravolto.
Guardate fra i popoli e osservate,
inorridite e ammutolite:
c'è chi compirà ai vostri giorni una cosa
che a raccontarla non sarebbe creduta. 
 (http://www.mentereale.com/articoli/tutto-l-11-settembre-in-5-minuti-corbett-report)
Ecco, io faccio sorgere i Caldei,
popolo feroce e impetuoso,
che percorre ampie regioni
per occupare sedi non sue.

martedì 11 settembre 2012

CONNUBIO GESÙ MISERICORDIOSO - REGINA DELLA PACE (O GOSPA DI MEDJUGORJE)


Pontifex.Roma(Immagine puramente indicativa) Cari amici di Pontifex, riguardo alla mia ultima segnalazione sul “connubio” fra le due devozioni a Gesù Misericordioso (Suor Faustina) e alla Regina della Pace (Medjugorje), desidero precisare che il connubio è “de facto”. Ho verificato personalmente che nei gruppi carismatici si praticano le due devozioni. Vi ho indicato alcuni siti che promuovono le due devozioni unite (SITO 1 E SITO 2) e vi ho parlato della Chiesa di Surmanci (vicina a Medjugorje) dove si venera un’icona della divina misericordia. Ma il demonio è molto furbo: non può mettere nero su bianco che le due devozioni sono legate fra loro. Di fatto lui è riuscito a sostituire la devozione al Sacro Cuore con quella a Gesù Misericordioso di suor Faustina e di fatto lui è riuscito a sostituire la devozione al Cuore Immacolato di Maria con quella alla Regina della Pace. In Italia esiste un’associazione molto “potente” che si chiama A.D.I.M. Alleanza Dives In Misericordia di Rinnovamento Carismatico Cattolico (penso che la conosciate bene) che ha sede in Trento e stampa e distribuisce pubblicazioni in Italia e all’estero. Il suo animatore è don Renato Tisot. I suoi aderenti sono sostanzialmente dei carismatici che sostengono non solo la devozione di suor Faustina a Gesù Misericordioso ma anche la devozione alla Regina della Pace e i pellegrinaggi a Medjugorje (ricordiamo che i pellegrinaggi a Medjugorje sono vietati).

Di analogia in identità.


Massoni e Neocatecumenali: strane analogie e concordanze

Inquietanti analogie tra un tempio massonico
ed un tempio neocatecumenale
Perché la Chiesa Cattolica condanna la Massoneria? Meglio di tante spiegazioni penso che siano le parole di Papa Leone XIII nella sua Enciclica del 19 marzo 1902 dove scrive: «Una setta tenebrosa, che la società porta da molto tempo nei suoi fianchi come un germe mortale, ne contamia il benessere, la fecondità, la vita... Lo scopo è di esercitare una sovranità occulta sulla società riconosciuta: la sua ragione di essere consiste interamente nel fare la guerra a Dio e alla Chiesa. Non c'è bisogno di nominarla, perché tutti hanno riconosciuto a tali segni che è la Framassoneria, della quale parlammo esplicitamente nell'Enciclica "Humanum genus" del 23 aprile 1884. [...] Questa setta segreta è arrivata a infiltrarsi in tutte le classi della società. Mentre professa a parole il rispetto dell'autorità e della stessa religiose, il suo scopo supremo, come i suoi propri statuti ne fanno fede, è lo sterminio della sovranità e del sacerdozio».

STRANE ANALOGIE

Esistono documenti che mostrano alcuni progetti per sottomettere ed annientare la Chiesa Romana. Detti documenti mostrano i punti da colpire e i modi per farlo, eliminando il rispetto per il Sacro, per il Sacerdozio, per i Dogmi e il culto dei Santi e di Maria Santissima. Stranamente nelle Comunità Neocatecumenali, si insegna tutto ciò che riconduce ai fini della Massoneria, cercando di eliminare appunto il culto Mariano, dei Santi, il rispetto per tutto ciò che è Sacro, per il Sacerdozio e per i dogmi di Fede. Si tratta di un sincretismo catto-protestante-ebraico cioè: involucro cattolico (per modo di dire) e dottrina protestante tendente all'ebraismo.

Usi e abusi


Cari amici di Pontifex, ho letto l’articolo CHIESA CATTOLICA: NUOVE NORME DI GIUDIZIO PER MEDJUGORJE che ho trovato molto importante. Vorrei soltanto aggiungere una mia brevissima riflessione. Il Capitolo 3 delle nuove norme di giudizio recita testualmente: “III. L'AUTORITÀ COMPETENTE AD INTERVENIRE (De Auctoritate ad interveniendum competenti) 1. Il compito di vigilare e intervenire spetta in primo luogo all'ordinario del luogo. 2. La Conferenza Episcopale regionale o nazionale può intervenire: a) se l'Ordinario del luogo, dopo che abbia svolto la sua parte, ricorra ad essa per giudicare il fatto con maggiore sicurezza; b) se l'evento appartiene ormai all'ambito nazionale o regionale, ma sempre previo consenso dell'Ordinario del luogo. 3. La Sede Apostolica può intervenire, sia se lo richieda l'Ordina.. continua su

Pontifex.RomaL'altro giorno mentre cercavo il testo delle nuove "Norme per procedere nel discernimento di presunte rivelazioni e apparizioni" per il nuovo articolo, sono incappato nell'utilissima e onnipresente Wikipedia tramite la ricerca "Normae S.Congregationis pro doctrina fidei de modo procedendi in iudicandis praesumptis apparitionibus ac revelationibus" che mi ha portato alla voce enciclopedica, guarda caso, di "Međugorje"... Wikipedia al fenomeno mediatico dedica un'intera pagina ma dando subito il sospetto che a dedicarvisi sia stato un seguace delle apparizioni. Leggiamo insieme il paragrafo, "Le apparizioni mariane": "La posizione attuale della Chiesa sulle apparizioni è di "non constat de supernaturalitate" (non c'è evidenza di soprannaturale), come sancito dalla Dichiarazione di Zara (1990), dato che l'evento in sè non è ancora terminato. Nel marzo 2010, la Santa Sede ha formato una commissione per ...

continua su:

Giallo o bianco?


Emanuela Orlandi. Antonio Goglia: è morta subito, movente “brasiliano”.

Nuovo intervento di Antonio Goglia, ex maresciallo dei carabinieri di San Giorgio a Cremano (Napoli) e da anni appassionato al caso di Emanuela Orlandi.
Goglia ha inviato un nuovo articolo a Blitzquotidiano tramite Pino Nicotri. L’articolo elabora sulla tesi del rapimento, escludendo però ogni responsabilità dell’attentatore di Giovanni Paolo III Ali Agca.