«Noi cristiani siamo determinati a restare in Siria per continuare la nostra testimonianza». Così ha affermato l’arcivescovo caldeo di Aleppo, monsignor Antoine Audo, durante una conferenza organizzata oggi da Aiuto alla Chiesa che Soffre in collaborazione con l’Associazione Stampa Estera.
Il presule ha documentato il massiccio esodo di siriani, specie a seguito della grande accoglienza mostrata dai paesi europei. «Chi poteva partire è già partito, gli altri cercano di lasciare il paese. Soprattutto i nostri giovani che temono il servizio militare e non vogliono prendere parte ad una guerra priva di senso che porta soltanto distruzione». La strada è quella verso la Turchia, dove poi imbarcarsi alla volta di Grecia o Italia. «E tanti sono coloro che hanno trovato la morte in mare».
Il presule ha documentato il massiccio esodo di siriani, specie a seguito della grande accoglienza mostrata dai paesi europei. «Chi poteva partire è già partito, gli altri cercano di lasciare il paese. Soprattutto i nostri giovani che temono il servizio militare e non vogliono prendere parte ad una guerra priva di senso che porta soltanto distruzione». La strada è quella verso la Turchia, dove poi imbarcarsi alla volta di Grecia o Italia. «E tanti sono coloro che hanno trovato la morte in mare».